Mobilità studentesca
ISTRUZIONI PER PERIODI DI STUDIO ALL’ESTERO DELLA DURATA FINO AD UN ANNO
Adempimenti da parte dello/a studente/ssa e dei Genitori
Prima della partenza:
- presentare domanda al dirigente scolastico ed al consiglio di classe, redatta su apposito modulo, indicando la durata del periodo all’estero, l’organizzazione di riferimento, l’istituto scolastico che intende frequentare e i relativi programmi. E’ importante che venga fornita un’ampia informativa sull’istituto scolastico o formativo che lo studente intende frequentare all’estero. Tale domanda deve pervenire in tempo utile per essere esaminata entro l’ultimo consiglio di classe (maggio) prima della fine dell’anno scolastico. Se lo studente (o i suoi genitori se minorenne) non è in grado di fornire al momento tutti i dati richiesti, dovrà farlo non appena li riceverà dall’associazione o dall’istituto scolastico scelto.
- sottoscrivere, con questo Istituto, un Contratto formativo, inserito nel modulo della domanda, nel quale siano evidenziate le modalità di interazione tra la nostra scuola e l’istituto ospitante all’estero, siano precisati gli obiettivi specifici da conseguire, siano evidenziate le modalità di valutazione dell’alunno nella scuola ospitante.
Durante il soggiorno studio:
- impegnarsi a utilizzare al meglio le opportunità di crescita e di apprendimento fornite dal periodo di studio all’estero,
- mantenere periodici contatti con il tutor a lui assegnato per essere aggiornato sullo sviluppo del programma effettivamente svolto dalla classe di appartenenza e segnalare eventuali problematiche.
Al termine del soggiorno studio:
- alla fine del periodo di studio all’estero, entro l’inizio dell’anno scolastico successivo, far pervenire alla scuola italiana la documentazione scolastica e le valutazioni conseguite presso la scuola ospitante (preferibilmente in italiano o inglese, Spagnolo o Francese e se in altra lingua con la vidimazione del Consolato)
- sostenere un colloquio di riammissione per le materie non studiate nella scuola ospitante, che si concentrerà, in particolare, sulle materie di indirizzo. L’esame riguarderà i contenuti essenziali delle discipline e le competenze indispensabili per poter affrontare la classe successiva, sulla base di quanto indicato dal consiglio di classe nel Piano di apprendimento redatto prima della partenza.
Adempimenti da parte del Consiglio di Classe
Prima della partenza:
- acquisire la documentazione presentata dallo studente insieme alla domanda
- analizzare i punti di forza e di debolezza della preparazione di base dello studente, e formulare un percorso essenziale di studio (c.d. Piano di apprendimento), focalizzato sui contenuti fondamentali utili per la frequenza dell’anno successivo, corredato di indicazioni su attività didattiche da svolgere prima della partenza e durante il soggiorno all’estero
- individuare un/una compagno/a di classe al/alla quale proporre di assumere funzioni di studente-tutor nei confronti del compagno all'estero. L’impegno dello studente-tutor sarà valorizzato dal consiglio di classe
- consegnare al docente referente dell’Istituto la documentazione prodotta (Piano di apprendimento ed eventuali altre note ed indicazioni del Consiglio di Classe).
Durante il soggiorno studio:
- verificare e supportare il lavoro che lo studente sta svolgendo all’estero, informandolo circa lo svolgimento dei programmi. Tale attività viene svolta con la collaborazione dello studente-tutor, sulla base delle indicazioni fornite dal coordinatore di classe e/o dai singoli docenti del Consiglio di classe.
Al termine del soggiorno studio:
- acquisire e valutare la documentazione scolastica prodotta dalla scuola ospitante e fatta pervenire alla scuola a cura dei genitori dello studente
- verificare le competenze acquisite rispetto a quelle attese come indicato nel Contratto formativo
- predisporre eventuali prove integrative, al fine di pervenire ad una valutazione globale, che tenga conto anche della valutazione espressa dall’istituto estero sulle materie comuni ai due ordinamenti
- decidere per l’ammissione alla classe successiva, sulla base della valutazione globale e definire il credito scolastico da attribuire.
PER BREVI PERIODI ALL’ESTERO CON RIENTRO IN CORSO D’ANNO
Tutte le procedure sopra riportate restano valide anche nel caso di brevi periodi studio trascorsi all’estero.
In questi casi, il Consiglio di Classe, in sede di valutazione intermedia, valuterà l’alunno prendendo in considerazione, per le materie comuni, i voti attribuiti dalla scuola straniera, mentre per le materie non presenti nel curricolo, procederà ad una verifica dell’apprendimento dei contenuti essenziali (come definito nel Piano di apprendimento predisposto prima della partenza).
Per questi studenti potrebbe risultare opportuno lo svolgimento di eventuali attività di recupero e sviluppo degli apprendimenti, in analogia alle iniziative promosse per tutti gli studenti per i quali vengono riscontrate insufficienze al termine del periodo valutativo.